Kazakhstan

Intervista sul Kazakistan su Birdinflight Magazine by Filippo Venturi

Sul magazine ucraino Bird in Flight, Olga Bubich mi intervista sul Kazakistan e sul mio lavoro fotografico “2030 Birth of a Metropolis”, svolto nella capitale Astana (oggi ribattezzata Nur-Sultan)!

L’articolo integrale qui: https://birdinflight.com/ru/vdohnovenie/fotoproect/iz-nur-sultana-bez-lyubvi.html

2030 Birth of a Metropolis su Calvert Journal by Filippo Venturi

Su “Calvert Journal” il mio lavoro “2030 Birth of a Metropolis”, su Nur-Sultan, la capitale del Kazakistan!

”Our Photographer of the Week is Filippo Venturi with the project 2030 Birth of Metropolis. Calvert Journal is an award-winning online magazine exploring the culture and creativity of the New East: Eastern Europe, the Balkans, Russia and Central Asia.”

Interchange Festival, Batumi (Georgia) by Filippo Venturi

(English version below)

Nei giorni scorsi ha inaugurato il Festival Interchange di Batumi (in Georgia), dove è esposto anche il mio lavoro sul Kazakistan “2030 Birth of a Metropolis”, grazie al premio vinto l’anno scorso! Una anteprima del lavoro è visibile qui: 2030 Birth of a Metropolis.

Il 6 luglio 2018 (Capital Day) il Kazakistan ha festeggiato il 20° anniversario della capitale, Astana.
In precedenza era Almaty a godere di questo ruolo ma, nel 1997, il presidente Nazarbayev decise di nominare una nuova capitale in posizione più centrale, lontana da zone altamente sismiche e progettata a tavolino per trasformare quella che era una città di provincia (Akmola, rinominata Astana nel 1998) in una delle metropoli più moderne al mondo.

Per raggiungere il suo scopo, il Kazakistan ha sfruttato gli enormi giacimenti di risorse naturali che possiede (il solo petrolio costituisce il 20% del PIL, il 50% delle entrate di bilancio e il 60% delle esportazioni). Il progetto, che dovrebbe completarsi nel 2030, prevede che la capitale spazierà su un'area complessiva di 710 km². Dietro il sogno di Astana c’è Nursultan Nazarbayev, alla guida del paese da 28 anni e che, nelle ultime elezioni del 2015, ha ottenuto l’ennesima conferma come Presidente con il 97,75% dei voti.

Astana è una città in costruzione ma già oggi sfoggia uno skyline futuristico a cui hanno contribuito archistar internazionali come il giapponese Kisho Kurokawa e l’inglese Norman Foster. “La Dubai della steppa” — così viene chiamata — non mostra più traccia delle vecchie atmosfere sovietiche, ma rappresenta una città avveniristica, un desiderio di futuro e ricchezza, un’utopia di vetro e di riflessi che esibisce l’ambizione di un paese intero di ottenere il riconoscimento internazionale dal punto di vista politico e strategico, al centro dell’Eurasia e lungo la nuova Via della Seta.

Alla vertiginosa crescita artificiale dell’architettura e dei costi per vivere nella città non sta però corrispondendo un’altrettanto rapido aumento della popolazione: oggi di 800.000 persone, ma nelle previsioni avrebbe dovuto toccare il milione già nel 2012.

* Nel marzo 2019 il Parlamento ha cambiato il nome di Astana in Nur-Sultan, in onore del presidente dimissionario Nursultan Nazarbayev (che ha comunque mantenuto altre cariche importanti che gli consentono di governare il paese).

(Testo in italiano sopra)

In recent days, Interchange Festival inaugurated in Batumi (Georgia), where my work on Kazakhstan “2030 Birth of a Metropolis” is also exhibited. A preview of the work is visible here: 2030 Birth of a Metropolis.

On July 6th 2018 (Capital Day) Kazakhstan has celebrated the 20th anniversary of the capital city, Astana.
Almaty had enjoyed previously that role, but in 1997 President Nazarbayev decided to appoint a new capital city, set in a more central position far away from highly seismic zones and, most of all, designed to transform a small regional town (Akmola, renamed Astana in 1998) in one of the most modern metropolis in the world.

To reach its goal, Kazakhstan has exploited its massive reserves of natural sources (petrol on its own accounts for 20% of its GDP, 50% of financial income and 60% of export). The project shall be completed in 2030 and it implies that the capital will cover a total area of 710 km2.
Behind Astana’s dream there is Nursultan Nazarbayev, who has lead the country for 28 years and has been confirmed as President at the last election in 2015 with the 97, 75% of the votes.

Astana is still under construction, but even today it shows a futuristic skyline achieved with the contribution of international world-renewed architects such as the Japanese Kisho Kurokawa and the English Norman Foster. In “The Dubai of the steppe” — as it is called — there is no more trace of the old Soviet atmospheres: Astana today represents a forward-looking city, a desire of future and prosperity, an utopia made of glass and reflections which shows off the entire country ambition to be internationally recognized as the political and strategic Eurasian centre, along the new Silk Road.

The population, which is today of 800.000 people: in the forecast it should have already reached one million in 2012. To the staggering architectural growth and the increase of the cost of living did not correspond an equally fast increase of the population wealth; most of the inhabitants are forced to live in the city’s outskirts.

* In March 2019, the Parliament changed the name of Astana to Nur-Sultan, in honor of the outgoing president Nursultan Nazarbayev (who nevertheless retained other important positions that allow him to govern the country).

Masterclass di Fotografia a Taranto by Filippo Venturi

MOSTRA FOTOGRAFICA “ASTANA”, progetto fotografico di Filippo Venturi
Centro della Fotografia Galleria Fiaf, Via Plinio 85, Taranto
Inaugurazione Venerdì 27 Settembre 2019, ore 19.30. Ingresso libero
—> Link all’Evento Facebook

Il 6 luglio 2018 il Kazakistan ha festeggiato il 20° anniversario della capitale, Astana. In precedenza era Almaty a godere di questo ruolo ma nel 1997 il presidente Nazarbayev decise di nominare una nuova capitale in posizione più centrale, lontana da zone altamente sismiche e progettata a tavolino per trasformare quella che era una città di provincia (Akmola, rinominata Astana nel 1998) in una delle metropoli più moderne al mondo. Il progetto dovrebbe completarsi nel 2030. “La Dubai della steppa” — così viene chiamata — esibisce l’ambizione di un paese intero di ottenere il riconoscimento internazionale dal punto di vista politico e strategico, al centro dell’Eurasia e lungo la nuova Via della Seta. Alla vertiginosa crescita artificiale della città non sta però corrispondendo un’altrettanto rapido aumento della ricchezza della popolazione, che non può permettersi di viverci. Oggi si contano 800.000 persone, ma nelle previsioni avrebbe dovuto toccare il milione già nel 2012.

MASTERCLASS DI FOTOGRAFIA DOCUMENTARIA, con Filippo Venturi
Centro della Fotografia Galleria Fiaf, Via Plinio 85, Taranto
Sabato 28 Settembre 2019, ore 9.30-13.00
—> Link all’Evento Facebook

La Masterclass sarà una lezione multimediale rivolta a fotografi e fotoamatori. Vista la sua natura interattiva, la Masterclass è aperta ad un numero limitato di persone, per cui è necessario prenotarsi via mail all’indirizzo segreteria@cfilcastello.it
La partecipazione comporta un contributo di 10€ da versare prima dell'inizio dell'incontro.

Filippo Venturi è un fotografo documentarista. I suoi lavori sono stati pubblicati su giornali come The Washington Post, Financial Times, Newsweek, Der Spiegel, Vanity Fair, Internazionale, Geo. Realizza progetti personali su storie e problematiche riguardanti l'identità e la condizione umana. Negli ultimi 3 anni si è dedicato a un progetto sulla penisola coreana che è stato premiato con il Sony World Photography Awards, il LensCulture Emerging Talent Awards e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad.

Eventi organizzati da: Centro della Fotografia Galleria Fiaf Taranto e Circolo Fotografico "Il Castello".

Aggiornamento del 28/09/2019:
Stamattina ho svolto la Masterclass di Fotografia al Circolo Fotografico Il Castello, a Taranto :)
Atmosfera super cordiale (del resto siamo in Puglia), persone molto competenti e una passione comune che ci ha uniti in questo weekend!

Pubblicazione sul magazine Il Reportage by Filippo Venturi

Sul n° 39 della rivista Il Reportage c'è il mio racconto su Astana, la capitale del Kazakistan, oggi ribattezzata Nursultan in onore del Presidente dimissionario Nursultan Nazarbayev (che continua però ad avere il controllo del Paese).

Sono in buona compagnia :)

Oltre al mio lavoro, ci sono reportage e testi di James Whitlow Delano, Lorenzo Tugnoli, Riccardo Bononi, Flaviana Frascogna e tanti altri!

Pubblicazione su Newsweek Japan by Filippo Venturi

Sulla rivista Newsweek Japan è uscita la pubblicazione del mio lavoro “2030 Birth of a Metropolis”, su Astana, la capitale del Kazakistan, ribattezzata in Nursultan a fine marzo, in onore del dimissionario Presidente Nursultan Nazarbayev.

Questo mio lavoro è attualmente in mostra a Mantova (informazioni qui) e dal 3 maggio sarà esposto al Bi Foto, Festival della Fotografia in Sardegna (informazioni qui).